Alcuni scatti della facciata del nuovo Palazzo in costruzione nell’area Quaroni , e visibile dopo lo smontaggio dei ponteggi.
Ringraziamo per gli scatti Massimo D’Amore.
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mi sembra un po’ pesante.
che uso avrà? quale sarà la parte aperta al pubblico? ci sono servizi per il quartiere?
http://www.antonellamonastra.it/attivita-consiliare/mozioni/indice-mozioni/283-area-quaroni-giardino-e-sviluppo-sostenibile.html
ho trovato queste informazioni molto interessanti sulla storia dell’area.
alla fine questo palazzo resta, a mio avviso, la più banale delle soluzioni. ma la chiesa deve fare piccioli
Opera orribile.
Salve, lo trovo splendido, non oso immaginare quando sarà finito, con tutta l’isola pedonale che in quel tratto è stata confermata, magari togliendo l’asfalto e lastricandolo con le basole. ciao Antonio Passalq.hai capito chi sono.
Quando ho letto che si trattava un falso storico mi aspettavo tutt’altro, soprattutto nei colori. A me da l’impressione di un palazzo di epoca fascista.
anche a me da l’impressione di un opera di epoca fascista, comunque orribile, ma la sovrintendenza non ha detto nulla? sono pignoli sulle stupidaggini e poi fanno passare un pugno in un occhio come questo?
Adoro i palermitani!!!! 😀
Siete riusciti a definire un edificio di uno dei più grandi architetti del 900 italiano (Ludovico Quaroni) che ha progettato secondo uno stile architettonico sviluppatissimo nel resto d’europa, specialmente nella germania post-bellica, che si chiama storicismo semplificato in “falso storico” e “edificio stile fascista”.
Palermitani un po’ di umiltà, mi sembrate intenditori di tutto. Va bene così, a me piace di sera darà molto colore tutto illuminatoe si sposerà molto bene con l’isole pedonale. non vedo l’ora che venga recuperata la galleria delle vittorie
Molto bello 😮
Si sa quale sarà la sua funzione?
Al di là dei gusti architettonici personali, sui quali non discuto, a me quello che sembra veramente obbrobrioso è la costruzione color salmone a destra nell’ultima foto!
non si poteva fare di peggio, complimentoni,, *clap* *clap* clap* (applausi ironici)
in confronto al cubo color salmone la bancarella dello sfincione sembra una boutique di Prada
Scusate, ma secondo me è un edificio molto bello. Insomma ne ho visti tantissimi in questo stile a Berlino (per esempio).
Parlando invece della porcheria color salmone…mi sembra che oltre ad essere orribile cin sia anche un abuso edilizio evidente; le finestre infatti non erano murate originariamente, ma sono state modificate qualche anno or sono….oltretutto senza neanche un minimo di grazia!!
Purtroppo l’edificio color salmone è di un privato e non si è potuto far nulla, quell’edificio andrebbe del tutto abbattuto, visto che orribile, oltre che inutile
Sarà pure di un provato…ma non mi risulta che si possano chiudere delle finestre senza autorizzazione 😉
Personalmente non di dispiace affatto , certo si poteva fare di meglio come sempre…. abbiamo rischiato che si facesse anche di peggio, sono tanti gli esempi osceni nel centro storico…. Ho notato che rispetto al plastico originale, il timpano della ex chiesa si distingue, quello del progetto Quaroni era più interessante, questo ha il timpano che mi ricorda una meringa…..l’edificio salmone è brutto, ma dove sono i “graffitari” quando servono?!!! perché non realizzano delle finte finestre, almeno è già qualcosa….
Ragazzi, ma possibile che non ci dobbiamo smentire mai?
Quello di cui parlate è puro gusto personale. Se questo palazzo lo avessimo visto a Berlino o a Monaco o nel 90% delle città Europee di una certa importanza, sono quasi sicuro che le reazioni sarebbero state altre. Perchè semplicemente non appreziamo che si facciano degli interventi (sono ignorantissimo in materia ma spero che questo restauro abbia un senso dal punto di vista architettonico, e comunque essendo ignorante preferisco non giudicare).
#nemiciracuntintizza
Se l’area è quella che conosco io, di fronte a via Bandiera dove non c’era nulla, la costruzione di palazzo mi sembra una soluzione inutile e molto costosa,.
Era meglio magari un parco per dare un pò di respiro ad un’area da piena di cemento e con la pedonalizzazione dell’area sarebbe stata la ciliegina sulla torta.
L’ho visto e guardato attentamente da vicino e mi ha dato l’impressione,gusto personalissimo,di una scuola con i balconi.Spero che ultimato e libero dai ponteggi, la mia opinione possa cambiare.Si poteva fare di meglio?si poteva fare altro?Forse.Magari si poteva evitare di abbattere cio’ che rimase dei bombardamenti, visto che il fronte su via Maqueda era integro e ripristinare i volumi originari,ma mi rendo conto che fatto oggi forse e’ un discorso inutile
Certo che sono gusti personali e personalmente devo dire che mi fa schifo, parlate di Berlino come se fosse bella…
Andando invece sull’oggettivo non c’è dubbio che ovunque oggi ci siano spazzi vuoti o dovunque si creino (magari grazie a crolli) in un centro storico così denso e abusato, c’è solo una cosa da fare: verde, verde e verde ancora.
Pensate che bello se avessero fatto un giardino attrezzato con un parcheggio multipiano sotterraneo, avremmo avuto una via Maqueda pedonalizzata in cui vietare il transito anche ai residenti ai quali avremmo dato un parcheggio gratuito ed obbligatorio. I non residenti avrebbero invece pagato volentieri il biglietto per parcheggiare al margine dell’isola pedonale…
E’ inutile sognare se ancora oggi si fanno tali errori strategici!!!
ps: e non venitemi a dire che non ci sono i soldi e blablabla, dopo 70 anni tali scuse non sono accettabili, piuttosto ne aspettavo altri 5 per trovare i soldi.
#cuter
Berlino sicuramente non è bella, ma ha comunque la capacità di mettersi in gioco e di azzardare soluzioni stilistiche e commistioni interessante e a volte anche belle.
Non voglio difendere il palazzo in quanto progetto di Ludovico Quaroni (che non dimentichiamo che è l’autore di schifezze come la chiesa madre di Gibellina e Casilina 3 a Roma). ma onestamente mi sembra un’ottima soluzione.
@phrantsvotsa
Assodato quindi che Berlino non è bella è ovvio che possa (debba) mettersi in gioco azzardando soluzioni stilistiche eccetera eccetera.
Palermo invece è bella, e lo sarebbe molto di più se valorizzassimo una via monumentale invece di riempirne ogni buco con ulteriori palazzi, così ingombranti poi!
Ti sembra un’ottima soluzione aggiungere migliaia di metri cubi di cemento in una via ingolfata? Chissà che brutto sarebbe stato un giardino in quel punto…
A volte fatico a capire la gente ma sicuramente è un mio limite.
Saluti
mi associo alle critiche. resto dell’idea che ci volesse un giardino, o un’opera contemporanea
I centri storici non vanno tutelati solamente solo il profilo architettonico ma anche sotto il profilo urbanistico.
I danni della guerra vanno riparati rispettando la trama viaria originale del ‘600.
Non è di cento piantando alberelli dove ci sono i vuoti delle bombe che si tutela un patrimonio.
Non sopporto i saccenti ed odio gli ignoranti, ergo detesto i palermitani!!!
Premettendo che il mio giudizio non é in alcun caso “estetico” ma verte sul “principio”.
Senza nulla togliere al sig. Quaroni (che ha senza dubbio scritto pagine indelebili nella storia dell’architettura italiana e mondiale …), L’opera in procinto di essere completata in via Maqueda é una vergogna. é una grandissima porcata di cui dovrebbero vergognarsi il proprietario dell’area (credo la curia, in veste di palazzinaro), il comune e la soprintendenza (per avere dato le autorizzazioni), ed in generale tutti i conniventi di questo scempio.
Bisogna dire che il proprietario dell’area è privato (credo appunto la curia) e che ha il diritto di rispolverare un progetto vecchio di 70 anni che mortificava l’architettura contemporanea già all’epoca.
Va detto anche che le amministrazioni e molti addetti ai lavori persistono nell’idiozia di credere e sostenere l’idea che un’opera come questa si armonizza meglio al tessuto urbano di un centro storico come quello di Palermo, solo perché mancano di coraggio per osare con dell’architettura contemporanea (che ha la stessa dignità di quella storica).
Insomma, al di là della polemica su cosa sarebbe stato il caso di realizzare su quel terreno, sulla quale é impossibile trovare un accordo ma sulla quale é legittimo ed utile dibattere ; credo che l’opera realizzata sia del tutto anacronistica.
PERCHE REALIZZARE NEL 2013 UN PROGETTO DI ARCHITETTURA VECCHIO DI DECENNI ?????????
Chi parla di “storicismo semplificato”, dovrebbe anche dire que questa “moda” é morta, e che oggi non si può pensare di fare dell’architettura in questo modo. facendo così si sprecano delle occasioni di realizzare della bella architettura contemporanea, che accostandosi a quello che rimane del tessuto storico, arricchisce il patrimonio di una città.
Chi difende questa opera da “profano” ha tutto il diritto di non capirne niente.
Gli architetti ed urbanisti che la difendono, dovrebbero solo dispiacersi di avere buttato anni di studi universitari. e non aggiungo altro.
http://www.panoramio.com/photo/43168543
http://www.studioalbanese.it/default.aspx?id=430
mauro, architetto palermitano emigrato.
foxx …
caro mio …
perché non capisci niente … ???
I centri storici, come le città, come le persone, come le culture, come l’umanità e come l’universo intero … EVOLVONO!!!
Non dico di demolire i palazzi del ‘400 per fare dei giardini… Anzi, le preziose testimonianze che ci rimangono devono essere tutelate come preziosi tesori, unici ed irripetibili, perché sono tali.
Ma se un evento traumatico, come i bombardamenti, modifica e rimettono irrimediabilmente in causa un meccanismo come quello urbano, può essere del tutto legittimo di ripensare alla forma ed alla funzione delle cose.
Il caso di piazza Maggione (per Palermo) é emblematico.
(foxx, scusa per il “non capisci niente”)
Ora che ci rifletto….le finestre sono uguali 😉
http://static.panoramio.com/photos/large/6403663.jpg
I costruttori delle epoche passate che noi osanniamo perchè ci hanno lasciato il centro storico che conosciamo, non esitavano ad abbattere fior fiori di palazzi in funzione di progetti che avrebbero dato lustro alla città. Solo per dire due cretinate, sono nati il teatro massimo e via Roma. Qui siamo fossilizzati nel culto dell’antico, ma senza evoluzione non c’è miglioramento.
Penso che i restauri, che non lo sono, perchè non c’è nemmeno un muro originale, siano realizzati perchè rende bene vendere le case di edifici antichi ristrutturati, anche se di antico non è rimasto niente.
Per me il palazzo è brutto ed ha uno stile già visto
@ cuter
che cosa è questo tono? Ordine figliolo…disciplina!!!! Ah ah ah !!!
Rilassati…ognuno ha le sue idee….e la mi è che in quel punto un giardino non sarebbe stato una buona soluzione, punto.
Detto questo…non mi dire che ti senti superiore a me solo per una divergenza di opinione, spero…perchè altrimenti l’unico incomprensibile saresti tu!!
E aggiungo anche una cosa; da ateo convinto e sopratutto anticlericale…il fatto che questa speculazione sia fatta dalla curia, che chissà perchè molti continuano ancora a considerare sacra ed intoccabile (questi si….davvero difficili da capire), mi fa schifo.
d’accordissimo con mauro
Io trovo questo edificio semplicemente troppo pesante, un chiummo!
Ormai c’era un buco e secondo me andava reso fruibile a giardino, proprio per decongestionare la zona, ad altissima densità.
Ma anche ammettendo che il fronte su via Maqueda sia stato ripristinato e che sia un’operazione ben riuscita e gradevole, proprio non capisco perchè tutto l’edificio sia così gigantesco. Se avete cura di prendere per la discesa dei giovenchi, o anche solo su googlemaps, si può veder come non sia stato risparmiato un metro quadro che sia uno! Eppure una piazzetta, uno spazio libero si poteva anche lasciare!
Per quanto riguarda il cubo salmone: credo che non sia abusiva l’operazione di tompagnatura dei finestroni-vetrina, quanto piuttosto la loro apertura: inizialmente (una dozzina di anni fa) non c’erano, poi comparvero e successivamente, a breve distanza di tempo, furono murate
nessun coraggio di fare qualcosa di nuovo. viviamo in un’epoca strana. il rispetto per il passato deve esprimersi in modo diverso dal ripristino e dalla musealizzazione. spero che i soldi, visto che si tratta di curia, vadano ai poverelli.
Ai paladini del “Nuovo” e del “Moderno”,vorrei dire,senza nessuna vena polemica, che una costruzione ultramoderna,”coraggiosa”, non in sintonia con l’ambiente circostante, che si possa fondere perfettamente con esso, sarebbe stata ugualmente un’opera orrenda.La via Crispi, dopo la guerra, fu ricostruita seguendo le moderne concezioni architettoniche del tempo, ed e’ venuta fuori una schifezza colossale.
@piero68
quelli erano gli anni del sacco. ma forse non sono finiti
@ phrantsvotsa
Mi spiace per il tono se ti ha offeso, non ne avevo nessuna intenzione.
Mai sentito superiore a nessuno soprattutto se non lo conosco, anche il concetto di superiorità umana, poi, fatico a comprenderlo…
Avevo infatti già ammesso che il non comprendere gli altri è un mio limite.
Saluti e buon fine settimana a tutti
Ma un giardino cosa avrebbe risolto?? Osservate google, osservate mappe antiche e ditemi se storicamente Palermo aveva giardini dentro le mura cittadine? Oggi si è costruito un palazzo che cerca di armonizzarsi col contesto circostante, dovremmo chiedere tra qualche anno ad un turista che visita per la prima volta Palermo, se reputa questo palazzo nuovo o semplicemente ristrutturato. A mio avviso la risposta sarebbe la seconda. Forse avrebbero potuto scegliere un colore diverso, ma il bianco avrà il vantaggio di riflettere la luce del sole.
Ai puristi che invocavano la costruzione di un giardino mi auguro che siano rispettosi dell’ambiente….tutti a fare la raccolta differenziata, tutti a girare in bici….non come quelli che frequentano alcuni parchi cittadini e ci vanno in auto posteggiando come capita, ed una volta dentro fumano non curanti di chi fa sport.
li’ c’erano macerie della seconda guerra mondiale sopravvissute inspiegabilmente per 70 anni! ora c’e’ un palazzo nuovo, con un’ architettura di valore, che puo’ piacere o non piacere (ma il gusto personale e’ un altro discorso), bianco e luminoso…che indubbiamente alleggerisce la stretta via Maqueda…perche’ lamentarsi allora? la situazione e’ decisamente migliorata!!! forse e’ il momento che i palermitani (dopo essersi scoperti esperti ambientalisti, allenatori di calcio, skipper e tante altre qualifiche) si scoprano tutti espertissimi architetti ed urbanisti?
Non esprimo quasi mai dei giudizi sui progetti, per una questione che la soggettività, avrebbe il sopravvento, ma voglio solo fare una riflessione sulla possibilità o meno di agire diversamente in contesti come quello del centro storico.
Comincio con il dire che e un giardino sarebbe stato davvero qualcosa di estraneo al contesto.
Invito a chi ha fatto questo genere di osservazioni, a veder tutte le piante storiche di Palermo per accorgersi come a quell’indirizzo ormai da secoli ci stanno delle costruzioni, quindi la scelta di lasciare quello spazio vuoto, “riempiendolo” con un giardino,sarebbe stato come continuare la negazione dello stesso spazio.
Oggi si festeggiano i 70 anni dalla sbarco in Normandia e credo che quel buco sia stato fatto nel 43 o 44, quindi davvero 70 anni. Penso che Palermo si meriti altro.
Condivido con chi diceva che la Curia non può esimersi di cercare qualità nel progetti. Quaroni di certo non è passato alla storia per la realizzazione di grandi progetti, forse lo si conosce di più a livello accademico, ma solo tra i baroni che hanno fatto carriera nel mondo universitario.
Se nessuno avesse avuto il coraggio di fare qualcosa di nuovo in passato, oggi non avremmo mai avuto il Teatro Massimo, il Politeama, lo stesso Palazzo delle poste … Insomma come sempre dico … l’architettura deve esprimere linguaggi che sono consoni ai tempi e non scimmiottare linguaggi del passato solo perche non si ha il coraggio di guardare avanti. Credo si sia persa l’ennesima occasione di fare qualcosa di nuovo per la Palermo del futuro
A me piace. Si dovrebbe far qualcosa per il brutto cubo salmone accanto.
questo casermone in coppia con il cubo salmone sono la vergogna assoluta del centro storico. spero che l’unesco dia parere negativo all’inclusione di palermo dopo aver visto queste 2 oscenità (ironia della sorte una di fianco all’altra..)
qualcuno sa se in questo nuovo Ospedale Quaroni si potranno fare le analisi del sangue?
Mi piace.
quoto il pensieri scritto nel lungo commento di mmmaurol.
e da cittadino non addetto ai lavori dico che a mia gusto è orribile, grigio, pesante, toglie luce con la sua mole, è un’ammasso di cemente, si poteva fare con una struttura e progetto diverso, osare grattacieli, osare con ferro e vetro… osare, come se vivessimo nel medioevo -.-
ah, qualcuno ha parlato di salvaguardare i beni storici di Palermo, beh prima di questo si deve educare l’intera cittadinanza palermitana al rispetto e alla civiltà, poi li si mandano alla scoperta della propria città che c’è chi conosce solo la cattedrale, e dopo che il seme è piantato si può sperare nella crescita del frutto e quindi sì, alla salvaguardia del patrimonio storico cittadino
[e le cartacce buttate dal finestrino della macchina o il mozzicone di sigaretta lasciato sull’asfalto…]